In questo report vedremo quali sono gli stipendi medi in Giappone nel 2023 in base al settore, livello di esperienza e altri fattori, per capire meglio se vale la pena andarvi a cercare lavoro.

Nota: I dati forniti in questo articolo sono ottenuti mettendo assieme fonti ufficiali del governo giapponese, sondaggi di mercato e i salari riportati sui principali portali di ricerca lavoro giapponesi.

Qual’è lo stipendio medio in Giappone?

Lo stipendio medio in Giappone nel 2023 è di 6.180.000 Yen giapponesi (41590.97 euro) all’anno, inclusi bonus come vitto e alloggio.

Stipendio minimo, medio e mediano in Giappone

Quanto guadagna un giapponese in media

Lo stipendio medio in Giappone al mese può variare da circa 130.000 JPY (860 euro) fino a 2.300.000 JPY (15215 euro).

Mediana degli stipendi in Giappone

Secondo Salary Explorer, lo stipendio mediano in Giappone nel 2022 è di 471.000 JPY (3115 euro) al mese.

Cosa indica lo stipendio mediano?
Il valore mediano dello stipendio rappresenta il valore a metà fra i salari lavorativi giapponesi. Quindi, il 50% dei giapponesi guadagna più del reddito mediano, mentre l’altra metà guadagna meno.

Lo stipendio mediano è meno sensibile agli estremi superiori o inferiori dello spettro salariale, che incidono notevolmente sul valore medio.

Di solito i datori di lavoro in Giappone offrono dei pacchetti salariali più similia alla retribuzione mediana per le specifiche categorie lavorative.

Il salario minimo

In Giappone la settimana lavorativa è generalmente di 40 ore e il salario orario minimo per i lavoratori è stabilito dal Consiglio regionale per il salario minimo di ogni regione.

In media, il salario orario minimo dei lavoratori giapponesi è di 130.000 JPY (solo 860 euro).

Gli straordinari danno diritto a un salario superiore, come sancito dal Labor Standards Act del 1947.

I lavoratori a Tokyo percepiscono il salario minimo più alto di tutto il Giappone: circa 985 JPY (6.52 euro) all’ora. Questo è paragonabile ai salari minim di altre città internazionali ad alto reddito medio, come Hong Kong e Seoul. La differenza tra Tokyo e le altre regioni giapponesi sta nel fatto che la città dispone di un maggior numero di attività commerciali e di infrastrutture migliori.

Analizziamo quindi i vari fattori che influenzano gli stipendi in Giappone.

Fattori che influenzano gli stipendi in Giappone

La città

Tokyo è la città con lo stipendio medio più alto del Giappone, grazie alla presenza di molte grandi aziende e di un mercato commerciale più ampio. Seguono Yokohama e Osaka con retribuzioni di poco più basse.

Ecco un elenco degli stipendi medi per regione:

Città Salario Medio Mensile
Tokyo 574,000 JPY €4,443.94
Yokohama 564,000 JPY €4,366.34
Osaka 555,000 JPY €4,296.76
Nagoya 545,000 JPY €4,219.16
Fukuoka 526,000 JPY €4,071.98
Kyoto 505,000 JPY €3,909.64
Kawasaki 495,000 JPY €3,832.03
Saitama 486,000 JPY €3,762.46
Hiroshima 476,000 JPY €3,684.85
Okinawa 390,000 JPY €3,019.42

Fonti: Salary Explorer e Salary Expert

Livello di istruzione

Lo stipendio medio in Giappone aumenta in base al titolo di studio, ovvero più alto è il titolo di studio di un dipendente, maggiore sarà il suo salario.

Per esempio:

  • I dipendenti con un laurea triennale guadagnano il 24% in più rispetto ai dipendenti con un diploma di scuola superiore.
  • I dipendenti con un laurea specialistica guadagnano il 29% in più rispetto a chi ha una laurea triennale.
  • I dipendenti con un Dottorato di ricerca guadagnano il 23% in più rispetto ai dipendenti con un master.

Fonte: Salary Explorer

Stipendio medio in base all’esperienza lavorativa

Anni di esperienza Media Stipendio
Meno di due anni o novizi Stipendio minimo
2-5 anni 32% in più rispetto a chi ha meno di 2 anni di esperienza
5-10 anni 36% in più rispetto a chi ha meno di 5 anni di esperienza
10-15 anni 21% in più rispetto in più rispetto a chi ha meno di 10 anni di esperienza
15-20 anni 14% in più rispetto a chi ha meno di 15 anni di esperienza
Oltre 20 anni 9% in più rispetto a chi ha meno di 20 anni di esperienza

Fonte: Salary Explorer

Curiosità: In genere le aziende giapponesi chiedono ai dipendenti di andare in pensione all’età di 60 anni, ma alcuni dipendenti in pensione cercano subito un lavoro part-time perché il sistema pensionistico giapponese non entra in vigore prima dei 65 anni.

Settore lavorativo

Ecco quanto guadagna un giapponese in base al settore

Settore Salario Medio Annuale
Medico 9,220,000 JPY €60,994.00
Scientifico e Tecnologico 8,270,000 JPY €54,710.00
Immobiliare 6,990,000 JPY €46,242.00
Istruzione 6,550,000 JPY €43,331.00
Finanza 6,360,000 JPY €42,074.00

Fonte: Salary Explorer

Nota: Gli operatori sanitari non guadagnano necessariamente lo stipendio più alto in Giappone. La media del settore non indica lo stipendio per ciascun ruolo. Ad esempio, i manager finanziari possono guadagnare molto di più rispetto agli impiegati contabili e questo fa abbassare di molto la media.

Azienda locale o straniera

C’è una bella differenza tra lavorare per una compagnia giapponese e una estera. L’ambiente lavorativo sarà completamente diverso così come i fattori che influenzano i salari. In generale, chi lavora per aziende non giapponesi guadagna di più.

Di contro, chi entra in un’azienda giapponese, ci rimane per tutta la sua carriera professionale fino alla pensione. Questo significa che gli stipendi nelle compagnie giapponesi sono sì più bassi, ma anche più sicuri e garantiti a vita con aumenti su base annuale.

Sesso

In media, gli uomini in Giappone guadagnano più delle donne: infatti, il salario medio per i maschi è di 338.800 yen (2241 euro circa), mentre la media salariale per le donne è di 251.800 Yen (1666 euro).
Questo perché nella società giapponese ci si aspetta ancora che le donne stiano a casa per occuparsi della famiglia. Fanno eccezione gli asili, che sono la soluzione perfetta per le madri che vogliono lavorare. Questo però fa aumentare la media delle donne impiegate part-time o a tempo determinato, il che si traduce in stipendi medi più bassi e l’impossibilità di ambire a posizioni lavorative di maggior prestigio.
 
Fortunatamente la situazione sta cambiando seppur lentamente e il governo sta attuando delle nuove politiche lavorative, tra cui la parità di salario e tassazione per uomini e donne, e incentivi per gli uomini che vogliono prendersi un periodo di paternità.

Aumenti di stipendio in Giappone

In media i dipendenti in Giappone ricevono un aumento di stipendio pari a circa l’8% ogni 16 mesi. Il periodo di 16 mesi è dovuto principalmente al fatto che le valutazioni raramente avvengono esattamente su base annuale.

Questo aumento può variare in base al settore e al livello di esperienza. L’aumento dello stipendio con l’esperienza è dovuto principalmente al fatto che le aziende incentivano i dipendenti esperti a mantenere i loro servizi.

I dati riportati di seguito evidenziano le percentuali di aumento annuale in base ai diversi settori e livelli di esperienza in Giappone.

Incrementi annuali di retribuzione per settore

Settore Incremento annuale
Settore bancario 8%
Energia 7%
Tecnologia dell’informazione 6%
Assistenza sanitaria 5%
Viaggi 4%
Costruzione 3%
Istruzione 2%

Fonte: Salary Explorer

Aumenti di stipendio annuo in base all’esperienza lavorativa

Livello di esperienza Incremento annuale
Junior 3%-5%
metà carriera 6%-9%
Senior 10%-15%
Management 15%-20%

Nota: Le aziende più floride tendono a offrire incrementi annuali più alti e più frequenti, ma gli aumenti dipendono anche dalla situazione economica della regione o del Giappone intero in quel periodo.

Le prospettive economiche del Giappone

Con i suoi 5,39 trilioni di dollari, il Giappone è la terza economia mondiale dopo Stati Uniti e Cina.

Il Giappone vanta una forte presenza di aziende di alto livello, in particolare di origine giapponese come Sony, Honda, Nikon e altre. In effetti, sono 53 le aziende Fortune 500 con sede in Giappone.

Detto questo, i mercati giapponesi hanno subito un duro colpo durante la pandemia, anche se dal 2022 il mercato sembra essersi ripreso, il che fa pensare che le prospettive di crescita economica in Giappone siano buone.

Questo si traduce in opportunità di guadagnare stipendi molto alti per chi cerca lavoro in Giappone e sa parlare il giapponese. Fa eccezione chi ha competenze molto richieste, come la lingua inglese e alcune conoscenze tecniche, con le quali non è necessario saper parlare la lingua giapponese.

Il paese ha anche visto un forte aumento delle operazioni di offshoring da parte di molti call center, merito degli incentivi statali per gli istituti di istruzione superiore fra i più alti al mondo e la grande etica lavorativa giapponese. I lavoratori giapponesi sono infatti noti per le lunghe ore di lavoro e per il loro impegno.

Tutti questi fattori rendono il Giappone una destinazione fra le migliori per l’esternalizzazione del lavoro (un altro fattore positivo per l’economia del paese del sol levante).