Cosa Fare Dopo Un Colloquio Di Lavoro: 9 Consigli Dai Recruiter

Non è certo banale capire come si svolge un colloquio di lavoro e come far capire al responsabile delle risorse umane che siamo adatti alla posizione e alla cultura aziendale e ancora più complesso è capire davvero cosa possiamo fare dopo il colloquio per incrementare le nostre possibilità di ottenere il posto.

Molti candidati passano il tempo dopo un’intervista a chiedersi quando dovrebbero rimettersi in contatto, ponderando la possibilità di telefonare o di mandare un’e-mail di follow-up, sperando così di mostrare quanto gli interessi la posizione lavorativa. Queste cose aiutano, ma c’è molto di più che puoi fare per aumentare le chance di farti assumere.

Il periodo dopo un colloquio di lavoro è importante perché ti dà l’opportunità di mostrare ancora una volta la tua professionalità, in cui può aiutarti il follow up post-intervista, se segui le pratiche descritte in questo articolo.

È anche un’occasione per farti ricordare meglio dall’addetto ai colloqui e, in terzo luogo, fare i passi giusti dopo un colloquio lavorativo dimostra il tuo interesse genuino per il lavoro, il che può essere un fattore decisivo se si viene presi in maggiore considerazione rispetto ad altri candidati.

Vediamo allora cosa fare durante il periodo di attesa post colloquio al fine di assicurarti il lavoro dei tuoi sogni.

Le cose essenziali da fare dopo un colloquio

Il periodo dopo il colloquio offre diverse opportunità, ma alcuni candidati possono anche incontrare delle sfide: per esempio, alcuni potrebbero non sapere su quando è il momento giusto per contattare il potenziale datore di lavoro, come proporsi e quanto spesso. I seguenti consigli ti aiuteranno a sentirti sicuro di te, oltre a farti apparire più professionale e giustificare meglio una eventuale chiamata in cui chiederai un feedback al responsabile delle assunzioni.

1. Chiedi cosa fare e le informazioni di contatto

Quando si finisce un colloquio, è fondamentale chiedere le informazioni di contatto del responsabile delle assunzioni e cosa aspettarsi di dover fare in seguito. Questo può aiutarti a capire quanto gli ci vorrà per prendere una decisione.

Piuttosto che chiedere, “Che devo fare ora?” Prova con domande che ti diano più informazioni come, “Di quanti giorni pensa di aver bisogno per prendere una decisione?” oppure “Ci sarà un secondo colloquio, e se sì, quando avviserete i candidati selezionati?”

2. Valutare la tua prestazione nel colloquio

Per capire come te la sei cavata bene nell’ultimo colloquio, scrivi le domande a cui ricordi di aver risposto e come hai risposto. È importante includere anche le cose che non hai detto e che avresti voluto dire. Questi sono dettagli su cui puoi lavorare per prepararti a un secondo colloquio. L’obiettivo è identificare i problemi incontrati e il motivo per cui si sono verificati. Impara dai tuoi errori per non ripeterli.

3. Scrivi tutto quello che vuoi ricordare

Se c’è qualcosa che vuoi ricordare, al di fuori di come hai risposto alle domande e di quello che hai fatto e/o non hai detto, prendi nota di tutto. Forse hai incontrato più di una persona? Annota i nomi di ciascuno. Scrivi le idee che ti sei fatto sull’ambiente di lavoro e se avrai altre domande a riguardo, nel caso dovessi ottenere un secondo colloquio. Oppure segnati dei dettagli essenziali sugli intervistatori che è bene ricordare.

4. Invia una letteradi ringraziamento al responsabile delle assunzioni

Una nota di ringraziamento entro 24 ore dal colloquio è un compito importante da svolgere nel frangente post-intervista. In alcuni settori, una nota più formale come un biglietto di ringraziamento scritto a mano potrebbe essere d’obbligo. Guarda i tuoi futuri colleghi per determinare il modo migliore per dire grazie (oppure chiediglielo direttamente!). In ogni caso non ti esimere dall’esprimere la tua gratitudine al datore di lavoro che ha dedicato del tempo al tuo colloquio.

5. Fai riferimento a un evento recente del settore

Se hai scelto di scrivere una nota via e-mail, questo ti permette di fare colpo includendo un link a qualcosa di attuale e rilevante per il posto di lavoro e/o il settore. Per esempio, se hai discusso di alcuni stili di gestione del team, includi un link a un libro che parla in modo approfondito del sistema manageriale che usi. Oppure, se stai facendo un colloquio in un settore tecnico in continuo cambiamento, fornisci un link alla comunità che segui per rimanere aggiornato sulle questioni tecniche legate all’IT.

6. Connettiti sui siti di social media di networking aziendale

Se sei su qualche sito di social networking aziendale, vedi se puoi connetterti con i tuoi intervistatori dopo il colloquio. Se accettano la tua richiesta, potrebbe essere un indicatore che sono interessati a saperne di più su di te. Questa è anche una parte essenziale per espandere la tua rete di contatti. Anche se finisci in una posizione diversa con una società diversa, fare networking è sempre vantaggioso e ti aiuta a rimanere pronto in caso di opportunità future, oltre che ad aumentare le chance di trovarne altre.

7. Invia tutti i documenti di supporto

Se ci sono documenti di supporto richiesti, inviali dopo il colloquio. Potrebbe trattarsi di una pagina di referenze, di una valutazione scritta o forse anche di moduli di consenso per eseguire vari controlli come parte del processo di pre-screening. Ricevere questi documenti in modo tempestivo dovrebbe essere una priorità assoluta. Non farti aspettare.

8. Contatta i tuoi riferimenti

Se hai presentato delle referenze al tuo potenziale datore di lavoro, dopo il tuo primo colloquio devi fargli sapere che qualcuno potrebbe contattarli. È consuetudine presentare le referenze soltanto se la persona sa che la stai usando come referenza, altrimenti faglielo sapere il prima possibile.

E cosa fare invece se non ti richiamano? Scopritelo qui.

9. Goditi l’attesa in pace

Riempi il tempo di attesa post-intervista rivedendo la tua valutazione dell’intervista, acquisendo nuove competenze e preparandoti immediatamente per le tue prossime interviste. Se hai persone con connessioni con la società nella tua rete esistente, puoi metterti in contatto con loro per vedere se possono offrire maggiori informazioni o – ancora meglio – parlare con il responsabile delle assunzioni per tuo conto.

Resta calmo in ogni caso e chiama o invia un’e-mail solo in base alle preferenze del responsabile delle assunzioni. Per esempio, se ha chiesto espressamente un follow-up via e-mail entro una settimana, allora invia un’e-mail piuttosto che telefonare e fallo solo quando ti è stato chiesto.

Consigli per un colloquio di successo

Ora che sei a tuo agio con il modo di gestire il follow up post-intervista, ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti nel prossimo incontro.

Fai prima una ricerca sulla società

Prima del colloquio, fai una ricerca sull’azienda per capire meglio cosa fanno, quali potrebbero essere le loro esigenze di assunzione e le informazioni di base che ci si aspetta tu sappia per mettere il piede nella porta. A volte gli intervistatori aprono un colloquio con qualcosa come: “Ci dica cosa sa di noi”, ma tu ti sarai già preparato per rispondere in modo dettagliato.

Risposte pratiche alle domande più comuni di un colloquio lavorativo

Prima di rifare un colloquio, si raccomanda di fare pratica con le risposte alle domande più comuni. Domande come “Mi parli di lei” o “Perché pensa di essere adatto a questa posizione” sono sempre probabili in una fase del colloquio o un’altra,  quindi preparati a rispondere, facendo pratica col metodo STAR e tutti gli altri trucchi che puoi scoprire nella nostra guida alle 125 domande da colloquio più frequenti.

Rileggi la descrizione del lavoro

La descrizione del lavoro offre un’idea di quali siano i bisogni della società e quali competenze e soft skills stiano cercando in un dipendente. Familiarizza con la descrizione del lavoro passando del tempo a rivederla prima del colloquio e cerca di capire come far leva sulle qualità più rilevanti per la posizione a cui ti stai candidando.

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